Centounonavi, cantiere con sede a Viareggio fondato dall’ingegnere navale Marco Arnaboldi, ha firmato un accordo di dealership con la società Durah al Fodah di proprietà di sua altezza reale Naif Bin Abdullah Bin Saus Bin Abdulaziz Al Saud che promuoverà la gamma del cantiere italiano in Arabia Saudita.
La firma dell’accordo è avvenuta al termine della presentazione della propria gamma che Centounonavi ha tenuto a Riyadh, capitale dell’Arabia Saudita, e ha avuto come primo atto l’acquisto da parte di Durah al Fodah di una demo boat che sarà a disposizione di tutti coloro che vorranno provare l’emozione di volare a 55 nodi nel massimo comfort e nel pieno rispetto dell’ambiente grazie alla tecnologia di costruzione di Centounonavi che impiega schiume di PVC riciclate.
“La presentazione ha colpito i partecipanti non solo per le caratteristiche estetiche e prestazionali uniche degli yacht Centounonavi, ma soprattutto per i contenuti “green” tesi ad avere un minore impatto sul loro prezioso Mar Rosso”, spiega Marco Arnaboldi. “Questo mare è al centro di un grande lancio turistico attraverso lo sviluppo di strutture ricettive e vere e proprie nuove città che hanno come comune denominatore la sostenibilità ambientale. Ambito nel quale CENTOUNO NAVI è attualmente, tra gli yacht ad alte prestazioni, l’unico player al mondo, grazie all’utilizzo di tecnologie frutto dall’attività di R&D dello Studio Arnaboldi e dal cantiere applicate in maniera rigorosa”.
La gamma di Centounonavi è composta da Vespro (16,70 metri di lunghezza) fast cruiser che con due MAN 8V da 1.200 Cv e idrogetti MJP 350X, sfiora i 57 nodi, Forza (28 metri) che monta tre MAN 12V da 2.000 Cv e idrogetti MJP 450 per 60 nodi ed Eterea, un tre ponti di 39 metri che con quattro MTU da 2.600 Cv e idrogetti MJP raggiunge i 58 nodi con una velocità di crociera di 50 nodi. La gamma sarà presto arricchita dal 75 piedi Aria.