Tutta da record la 50a Barcolana organizzata dalla Società Velica di Barcola e Grignano.
Da record per il numero delle imbarcazioni al via: ben 2.689. Un numero che non solo ha confermato la Barcolana come la regata più partecipata al mondo, ma che ha polverizzato il primato del 2017, quando gli iscritti erano stati 2.121.
Primato anche per il numero di velisti in mare: oltre 28.000. E poi record per il vincitore di un’edizione corsa con un “borino” che ha soffiato tra i 6 e i 15 nodi. Sulle 13 miglia del percorso davanti a Trieste ha vinto Spirit of Portopiccolo con Furio Benussi al timone, Alberto Bolzan (reduce dalla Volvo Ocean Race) alla randa e Lorenzo Bressani e Gabriele Benussi alla tattica.
Il tempo di Spirit of Portopiccolo, 57 minuti e 04 secondi ha migliorato il vecchio primato di 59 minuti e 59 secondi fatti segnare da Alfa Romeo Shock Shockwave nel 2016. A bordo di quel super-maxi c’erano i fratelli Benussi che domenica hanno così vinto la loro terza, e consecutiva, Barcolana. Secondo posto per CQS Tempus Fugit e terzo per Way of Live.
Quarto posto per Viriella, ammiraglia della flotta 2018 e di tutta la storia della Barcolana, con i suoi 36 metri.
Al timone di Viriella, ambasciatrice di One Ocean Foundation e della Charta Smeralda, il codice etico per la difesa del mare e dell’ambiente naturale che ha avuto tra i promotori UCINA Confindustria Nautica, Mauro Pelaschier.
“Siamo riusciti a celebrare il mare con diversi linguaggi e a realizzare una manifestazione che tiene assieme tutti i tipi di barche, da quelle più estreme da regata a quelle in legno della tradizione dell’Adriatico, con a bordo dai campionissimi ai semplici appassionati”, aveva detto Mitjia Gialuz alla presentazione della Barcolana al 58° Salone Nautico, riassumendo lo spirito di un evento unico al mondo.
Obiettivo pienamente raggiunto!