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Il Consiglio di Amministrazione di Ferretti SpA ha esaminato e approvato i risultati finanziari consolidati di Gruppo del primo trimestre 2023 che segnano un generale “più” a cominciare dal portafoglio ordini che ha raggiunto 1.496,3 milioni di euro, con un +15,4% rispetto al 31 dicembre 2022. Salgono anche la raccolta ordini a quota 307,5 milioni di euro e l’utile netto pari a 18,6 milioni.
Altri dati: i ricavi netti sommano a 280,3 milioni, con +9,3% rispetto al 2022, l’utile prima di intessi, imposte ecc. è pari a 40 milioni con un +26,6% e il risultato lordo della gestione operativa segna un +14,3% rispetto allo scorso anno.
“Il mercato della nautica di lusso continua a dare segnali di forte espansione” ha commentato l’avvocato Alberto Galassi, CEO di Ferretti Group ”e, ancora una volta, Ferretti Group dimostra visione e lungimiranza, come testimonia l’importante acquisizione del Cantiere San Vitale a Ravenna, snodo chiave di una strategia di crescita rivolta al futuro. Il grande interesse mostrato dalla comunità finanziaria dopo il primo Capital Markets Day del Gruppo e i dati finanziari più che positivi registrati nel primo trimestre 2023, inoltre, sono un’ulteriore riprova della nostra solidità e confermano nuovamente agli azionisti e ai clienti che la loro fiducia è stata ben riposta.”
Quanto ai risultati dei singoli segmenti, il Composite yachts ha raggiunto 147,3 milioni, (erano 109,8 milioni nel 2022) il Made-to-measure yachts i 99,9 milioni, circa il 35,6% (erano 96,1 milioni) e la divisione Super yachts i 18,1 milioni di euro pari a circa il 6,4% (il 9,6% nel 2022).
Quanto a ricavi per area geografica guida la regione EMEA con 135,2 milioni, seguita dalla AMAS con 80,0 milioni e dall’area APAC che ha raggiunto i 32,0 milioni.
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