È sempre maggiore il successo e l’interesse del pubblico per i catamarani a vela da crociera, dimostrato anche da quanto visto l’anno scorso al 59° Salone Nautico con una ventina di modelli da 12 a 20 metri ormeggiati ai pontili del Catamarans Hub. E il momento positivo, in attesa delle novità che verranno presentate al 60° Salone Nautico in programma come sempre a Genova dal 17 al 22 settembre, è dimostrato da due nuovi progetti.
Il primo viene da Southern Wind, il cantiere con anima italiana ma con sede produttiva in Sudafrica, a Città del Capo, che dopo i monoscafi hi-tec semi-custom si lancia nel settore dei grandi multiscafi da crociera con il suo SWCat90 (rendering sopra). Disegnato dallo studio francese Berret-Racoupeau e con interni firmati da Nauta Design, lo studio milanese di Mario Pedol e Massimo Gino, il SWCat90 è lungo 27 metri per 11,17 metri di larghezza e offre volumi comparabili a quelli di un monoscafo di 39 metri.
Gli interni, che si sviluppano su 171 metri quadrati con un salone di 45 metri quadrati, prevedono quattro cabine ospiti più due o tre cabine per l’equipaggio. Gli spazi esterni, compreso il flybridge e i due pozzetti, hanno una superficie complessiva di poco meno di 207 metri quadrati, il 50 per cento in più di un monoscafo di 27 metri.
Il secondo progetto è il BlackCat 30 (sotto)del cantiere spagnolo BlackCat Superyachts. Alla guida del team che lo ha realizzato c’è Mitch Booth, australiano di nascita, ma argento e bronzo alle Olimpiadi veliche con il catamarano Tornado per l’Olanda, e soprattutto grande amico e appassionato dell’Italia. Booth, spesso chiamato da famosi armatori italiani per i più importanti appuntamenti internazionali, è stato anche il tattico di Giorgio Zuccoli quando, nel 1993, il campione del lago d’Iseo stabilì il record (tutt’ora imbattuto per i monoscafi) della Centomiglia del Garda.
Booth, che con Malcom McKeon nel 2015 ha fondato il cantiere BlackCat Superyachts, ha trasferito tutte le sue esperienze nei multiscafi nel BlackCat 30. Lungo 30,4 metri (100 piedi) il nuovo BlackCat fa seguito al progetto del mega-catamarano BlackCat 50 di 50 metri: la più grande struttura monoblocco in fibra di carbonio al mondo. Gli interni del BlackCat 30, paragonabili quanto a superficie a quelli di un monoscafo di 40 metri, prevedono sei cabine ospiti più gli alloggi per l’equipaggio. Il tutto, grazie alla stabilita del catamarano, nel massimo comfort e con la possibilità di navigare a 20 nodi ma anche di poter raggiungere la velocità di 32 nodi.