Tre T52 e due DOM 133. Questi gli yacht fin qui consegnati da Baglietto ad altrettanti armatori. Dopo il T52 Ark of Fate, vincitore del World Superyacht Award nella categoria Displacement Motor Yachts 499GT and below, 45m and above, sono stati consegnati anche due DOM 133, Barbara Anne e Astera, e due T52, Akula e Infinity.
“Un traguardo produttivo di grande rilevanza per il cantiere, reso possibile dal grande impegno che la società ha investito sia a livello organizzativo che infrastrutturale” spiega Diego Michele Deprati, AD Baglietto. “In questi ultimi mesi siamo cresciuti come organico sia in ambito produttivo che tecnico e molto abbiamo investito nelle infrastrutture del cantiere, ampliandone la superficie e aumentandone l’efficienza”.
Nel cantiere Baglietto di La Spezia, in attesa di consegnare gli ultimi due T52 previsti per quest’anno, proseguono i test per rendere operativa la stazione a idrogeno verde B-Zero, volta a creare energia pulita attraverso fuel cell. “Ė solo l’inizio di un processo” sottolinea Fabio Ermetto, Chief Commercial Officer di Baglietto, “che l’azienda ha scelto, ormai anni fa di percorrere all’insegna della sostenibilità e dell’innovazione, e che vedrà ulteriori sviluppi nei prossimi anni”.