È sceso in mare il quarto esemplare di Mangusta Oceano 50. Stefano Arlunno, president Mangusta Americas, annunciando il varo avvenuto il 21 giugno ha sottolineato come il nuovo yacht frutto della collaborazione tra gli uffici tecnici del Cantiere, Alberto Mancini e P.L.A.N.A. Design dell’ingegner Pierluigi Ausonio sia: “Un altro Mangusta Oceano consegnato ad un armatore americano a testimonianza del successo delle imbarcazioni in metallo su questo importante mercato quale apprezzamento della nostra qualità e del nostro engineering”.
Tra le particolarità del nuovo Mangusta Oceano 50, oltre alle vetrate a tutta altezza che assicurano un costante contatto tra interni ed esterno, la zona beach dotata di tre terrazze apribili sul mare e, a prua, il pozzetto sopra il garage che, una volta varato il tender, si trasforma in una piscina di 6,50 per 2,60 metri dotata di sistema per nuoto controcorrente e idromassaggio.
Negli interni, firmati da Alberto Mancini, si distingue la suite armatoriale di 52 mq sul main deck dotata di balcone. Al lower deck gli ospiti hanno a disposizione cinque cabine doppie con una Vip a tutto baglio con accesso separato.
16 nodi di velcoità massina e 11 nodi di crociera con autonomia di 4500 miglia le prestazioni del nuovo Mangusta Oceano 50 motorizzato con due MTU da 1700 Cv.