Si chiama Sail4Change, la nuova campagna di sensibilizzazione dei giovani ai temi ambientali e della difesa degli oceani promossa da One Ocean Foundation, organizzazione internazionale nata nel 2018 con il sostegno di Confindustria Nautica che è anche tra i primi firmatari della Charta Smeralda: il codice etico per condividere principi e azioni a tutela dei mari.
Sail4Change, che ha supporto della Marina Militare Italiana e di World Sailing, la Federazione Internazionale della Vela, coinvolgerà oltre 5.000 giovani in 23 Paesi del mondo e prende il via il 13 marzo, giorno in cui l’Amerigo Vespucci, Nave Scuola della Marina Militare Italiana, impegnata nel suo giro del mondo, lascierà il porto argentino di La Plata per dirigere su quello di Montevideo, capitale dell’Uruguay.
Sail4Change mira a sensibilizzare le giovani generazioni di velisti di tutto il mondo sulla più grande sfida del nostro tempo, il cambiamento climatico e il suo impatto sugli oceani, e in occasione delle prossime tappe del giro del mondo dell’Amerigo Vespucci lancia una challenge e i vincitori saranno invitati a salire a bordo e scoprire i segreti di quella che è stata definita “la nave più bella del mondo”.
L’Amerigo Vespucci, partita da La Spezia il 1° luglio dell’anno scorso, dopo Montevideo si porterà a Buenos Aires quindi, passando per la Terra del Fuoco e i porti di Ushuaia (Argentina) e Punta Arenas (Cile) si porterà in Oceano Pacifico e da lì con 23 tappe in 18 Paesi rientrerà in Italia, sempre a La Spezia, il 26 febbraio 2025.