È scesa in mare dagli scali Mangusta di Viareggio la seconda unità della nuova serie Mangusta Oceano 39. Il Cantiere, comunicando che il varo si è tenuto lunedì 6 maggio, annucia altresì che il nuovo Mangusta Oceano 39, modello entry level della collezione displacement Oceano, è di proprietà di un armatore americano.
Firmato dallo studio Verme per l’ingegneria navale e da Alberto Mancini in collaborazione con l’ ufficio tecnico del Cantiere per l’exterior design il Mangusta Oceano 39 si sviluppa su tre ponti ed è all’insegna del contatto con l’ambiente naturale non solo per le falchette dell’upper deck in vetro che si uniscono alle grandi vetrate a tutta altezza sia sul ponte superiore sia sul main deck.
Una serie di elementi che assieme alla piscina Infinity nella zona prodiera e alla zona di poppa da cui si accede alla beach house, hanno meritato al Mangusta Ocean 39 la definizione di villa su mare e, come sottolinea Stefano Arlunno Mangusta President Americas determinato un importante successo commerciale negli Stati Uniti.
Motorizzato con due MTU da 1.700 HP il Mangusta Oceano 39 raggiunge la velocità massima di 15 nodi. Quella di crociera è di 12 nodi con un’autonomia di 2250 miglia.