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Si chiama “Mediterraneo Pulito” il nuovo Raid vede uniti Suzuki e il Club del Gommomne di Milano che si snoderà per 2.800 miglia da Genova a Venezia e che vedrà impegnati nove equipaggi che alterneranno su un Master 630 motorizzato con il Suzuki DF140B dotato del sistema #lavalacqua (Suzuki Micro Plastic Collector).
Il sistema #lavalacqua del Suzuki DF140B è in grado di filtrare l’acqua durante la navigazione, trattenendo le microplastiche presenti nel mare. Spinto ai massimi regimi, il Suzuki DF140B utilizza per il proprio raffreddamento circa 40 litri d’acqua al minuto e in un’ora, grazie al sistema #lavalacqua, filtra 2.400 litri ovvero 2,4 metri cubi di acqua di mare.
“Il Suzuki Micro Plastic Collector e le altre nuove tecnologie che presto introdurremo nella gamma dei fuoribordo Suzuki “ ha spiegato Paolo Ilariuzzi, direttore della Divisione Moto e Marine di Suzuki Italia, ”sono organici al progetto “Suzuki Environmental Vision 2050” di Suzuki Motor Corporation a favore della salvaguardia del pianeta”.
“Tutti vorremmo un Mediterraneo più in salute, senza inquinamento” ha dichiarato Virginio Gandini, presidente del Club del Gommone di Milano. “Noi gommonauti, che molto spesso il mare lo viviamo per giornate intere, sapendolo in sofferenza non potevamo restare inattivi. Per questo è nata la Missione Mediterraneo Pulito con lo scopo di sensibilizzare tutti gli appassionati di navigazione ai problemi dell’inquinamento sopra e sotto il mare”.
Il nuovo Raid “Mediterraneo Pulito” fa seguito agli altri Raid che hanno visto la collaborazione tra Suzuki e Club del Gommone di Milano, dal Giro d’Italia 2017 (1.717 miglia), al Gibilterra 2018 (2.414 miglia), dall’Atene 2019 (2.550 miglia), a quello di Mediterraneo 2021 (3.836 miglia) al Raid Europeo 2022 (2.928 miglia) e anche in questa occasione l’elettronica di bordo sarà Simrad Yachting.
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