Una barriera d’aria multifunzione. E una delle realizzazioni della francese Poralu Marine che al 64° Salone Nautico Internazionale di Genova presenta Invisibubble, il suo sistema basato su una tubazione immersa che genera una barriera di bolle che ossigena l’acqua, reindirizza detriti e sedimenti, contiene la diffusione di idrocarburi e protegge la fauna circostante.
Invisibubble, che può essere installato in tutti gli specchi d’acqua a cominciare da quelli dei porti turistici, impedisce la diffusione dei rifiuti galleggianti e sommersi (organici o sintetici) di soli 2 mm, deviandoli verso un punto di raccolta o contenendoli in un’area specifica
Inoltre, riduce la sedimentazione trattenendo o reindirizzando le sostanze fini, blocca la dispersione e la risospensione dei sedimenti e previene la torbidità dell’acqua.
Con l’utilizzo di Invisibubble, che non ha alcun impatto visivo (è sommerso) e sonoro, si aumentano i livelli di ossigeno nell’acqua combattendo così l’eutrofizzazione e riducendo gli odori e l’acqua stagnante. In questo modo si riduce il carico eccessivo di nutrienti nell’acqua. Risultato: meno piante e alghe. Soprattutto, Invisibubble non disturba le varie forme di vita nell’ambiente acquatico.